Arte

L’Arte Italiana ad EXPO 2015: da Firenze in prestito 78 opere !

Settantotto (78) è il ragguardevole numero di opere che in totale – tra pitture, sculture, disegni, miniature in pergamena, oggetti d’arte orafa, maioliche e arazzi – sono state richieste in prestito per le varie sedi espositive (Milano, Monza e Verona) che contribuiranno a rendere eccezionale l’evento di EXPO 2015.

Dunque, da Firenze un grande contributo per rappresentare al mondo intero, ancora una volta, la grandezza dell’arte italiana. Infatti, ai venti milioni di visitatori previste per EXPO, verrà data l’opportunità di ammirare opere provenienti da  otto musei del Polo Museale Fiorentino: una ulteriore riprova di quali inestimabili tesori d’arte siano custoditi lungo l’Arno.

La certezza dei prestiti si potrà avere solo a termine dell’iter procedurale che si conclude con l’autorizzazione da parte della Direzione ministeriale competente, ma, fino ad oggi, si sono già completate le pratiche per il prestito di 56 opere su 78.

Alla Galleria degli Uffizi la parte del leone

A fare la parte del leone sarà la Galleria degli Uffizi alla quale sono state richieste ben 28 opere. Parliamo di capolavori assoluti tra cui due dipinti di Botticelli (La Fortezza e Pallade e il Centauro), due di Antonello da Messina (Madonna col Bambino e San Giovanni Evangelista), il Polittico di Badia di Giotto, l’Adorazione dei Magi di Ghirlandaio, il Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini, l’Eva di Cranach il Vecchio e il Bacco sul barile di Pieter Paul Rubens. Da segnalare che, per l’occasione, temporaneamente tornerà dal Giappone anche la Tavola Doria, il dipinto raffigurante la “Battaglia di Anghiari” che era in mostra in Galleria fino al giugno scorso.

Molto nutrita anche la lista delle opere che che dovrebbero lasciare temporaneamente il Gabinetto Disegni e stampa degli Uffizi. Su 16 disegni,  quattro saranno di Leonardo da Vinci (tra cui uno Studio prospettico per l’Adorazione dei Magi e il famoso Paesaggio 8P), uno di Paolo Uccello, uno di Verrocchio, due, più recenti, di Giorgio Morandi e uno di Plinio Nomellini. Dello stesso autore livornese è stata chiesta una pittura della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, mentre dal Museo Nazionale del Bargello si dovrebbe spostare a Palazzo reale di Milano, tra le altre opere, anche il Busto di gentildonna (Dama col mazzolino) di Verrocchio.

E se dalla Galleria Palatina potrebbero approdare all’Expo un Tiziano (Ritratto di Ippolito de’ Medici) e un Guido Reni (Bacco fanciullo), per la mostra “Giotto e l’Italia” oltre al suddetto Polittico degli Uffizi, sono state chiesti la Testa di pastore proveniente dalla Galleria dell’Accademia e tre opere di Giotto e bottega dalla Limonaia di Villa Corsini.

E finalmente dieci (dei 20) arazzi con le Storie di Giuseppe Ebreo (di Pontormo, Bronzino e Salviati) ora esposti alla mostra del Quirinale, dal 29 aprile saranno visibili a Palazzo Reale di Milano, sempre per l’Expo.

EXPO 2015: le grandi mostre d’arte

EXPO permetterà ai visitatori appassionati d’arte di godere di un “calendario” di mostre assolutamente straordinario. Solo per avere un’idea della maggiori ecco qui di seguito titolo i date:

Il primato del disegno. I disegni dei grandi maestri a confronto con i dipinti della Pinacoteca di Brera.

Milano – Pinacoteca di Brera – 28 aprile – 19 luglio 2015

Giotto e l’Italia

Milano – Palazzo Reale – 2 settembre 2015 – 10 gennaio 2016

Nutrire il pianeta, energia per la vita

Milano – Palazzo Italia – 1 maggio – 31 ottobre 2015

Arte lombarda da Visconti agli Sforza. Milano al centro dell’Europa

Milano – Palazzo Reale – 12 marzo – 28 giugno 2015

Leonardo 1452-1519

Milano – Palazzo Reale – 15 aprile – 19 luglio 2015

Il fascino e il mito dell’Italia dal Rinascimento al Novecento

Monza – Villa Reale – 22 aprile – 30 agosto 2015

Arts & Foods

Milano – Fondazione La Triennale – 9 aprile – 1 novembre 2015

Milano – Palazzo Bagatti  Valsecchi – Padiglione n. 5

Arte e Vino

Verona – Palazzo della Gran Guardia – 4 aprile – 2 agosto 2015

La grande guerra mito e realtà

Milano – Gallerie d’Italia  – 1 aprile – 23 agosto 2015

Mondi a Milano

Milano – Museo delle Culture – 26 marzo – 19 luglio 2015

Hayez

Milano – Gallerie d’Italia  – 24 settembre 2015– 24 gennaio 2016

Arte lombarda da Visconti agli Sforza. Milano al centro dell’Europa

Milano – Palazzo Reale – 12 marzo – 28 giugno 2015

Il Principe dei sogni

Milano – Palazzo Reale – 29 aprile  – 23 agosto 2015

Fabrizio Sciarretta

Laureato in Economia alla LUISS e Master in Business Administration della Carnegie Mellon University di Pittsburgh, Fabrizio Sciarretta ha dedicato i primi anni della sua attività professionale al giornalismo economico. Rientrato dagli Stati Uniti, ha operato per circa un ventennio nella consulenza di organizzazione e direzione aziendale, ricoprendo incarichi di top management in Italia per due multinazionali americane del settore. Ha poi scelto la strada dell’impresa e da alcuni anni è impegnato come imprenditore nel settore della sanità. E’ stato membro dell'esecutivo di ANISAP Lazio e consigliere d’amministrazione di reti e raggruppamenti d’imprese. Lion da sempre, è stato presidente fondatore del Lions Club Roma Quirinale. Nel 2008 ha abbandonato la Capitale in favore della Sabina, e non se ne è pentito affatto.