Il Maestro di Hartford e il mistero della sua identità, il fatto che con lui nasca la natura morta così come la concepiamo oggi ed il rapporto di tutto ciò con Caravaggio appassionano gli storici dell’arte da circa un secolo.
Author : Fabrizio Sciarretta
L’Olifante di Amalfi
L’olifante del Museo di Fine Arts di Boston è un esemplare importante del suo genere. Con ben sei anelli di decorazioni zoomorfe e nove anelli di motivi geometrici e fitomorfi ad intervallare i primi, questo olifante certo non manca di decorazioni.
Il Mosaico delle Stagioni dell’Isola Sacra
Il Mosaico delle Stagioni dell’Isola Sacra proviene dalla Tomba 101 della Necropoli dell’Isola Sacra e risale al II secolo d.C..
Icona di San Pietro del Sinai
L’icona di San Pietro presso il Monastero di Santa Caterina nel Sinai appartiene alla terna delle tre famose icone più antiche del monastero con il Cristo Pantocratore e la Kiryotissa (ovvero la Vergine con il Bambino tra due angeli, San Giorgio e San Teodoro).
La Kyriotissa del Sinai: tra Fayyum e Medioevo
L’icona della Vergine con il Bambino tra due angeli, San Giorgio e San Teodoro custodita nel monastero di Santa Caterina d’Alessandria nel Sinai, definita anche la Kyriotissa del Sinai, cioè dominatrice del mondo, è una delle icone mariane più note dell’età tardo antica.
Il Cristo Pantocratore del Monastero di Santa Caterina nel Sinai: tra visibile e invisibile
L’icona del Cristo Pantocratore custodita nel Monastero di Santa Caterina nel Sinai oltre che un capolavoro rappresenta una pietra miliare per la storia dell’arte.
La Madonna “bizantina” del Museo Civico di Viterbo
La tavola della Madonna col Bambino conservata presso il Museo Civico di Viterbo è per dimensioni (155×98.5) e per iconografia una Maestà. Se la guardiamo dal punto di vista dell’iconografia bizantina è una Nikopoia ovvero apportatrice di vittoria.
Museo Munch a Oslo: visita e opere
Il Museo Munk di Oslo (o Munkmuseet) è la summa dell’opera di Edvard Munch (1863-1944), il maggior artista moderno della Norvegia.
Ghirlandaio: la biografia nelle Vite del Vasari
Domenico Bigordi, più noto come il Ghirlandaio nacque a Firenze il 2 giugno del 1448 e qui morì l’11 gennaio del 1494 all’età di 45 anni. Lavorò soprattutto a Firenze dove potè contare su una numerosa bottega che vide anche la presenza di Michelangelo Buonarroti.
Battistero di San Giovanni: il trionfo d’oro della cupola
I mosaici della cupola del Battistero di San Giovanni a Firenze non solo rivelano grandi qualità artistiche ma sono anche una testimonianza assai significativa per la storia dell’arte del XIII secolo.