La Madonna col Bambino in trono e i Santi Giovanni Battista, Maria Maddalena, Francesco, Caterina d’Alessandria, Cosma e Damiano di Sandro Botticelli (1445-1510), una tempera su tavola di 170×194 cm, è considerata la prima opera monumentale commissionata a Botticelli, oltre che una delle prime pale d’altare da lui dipinte.
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Manzù, Messina, Perez, tre grandi maestri della scultura a Jesolo
Dal 21 Giugno al 30 Settembre Jesolo ospiterà nelle principali piazze, otto opere monumentali di tre protagonisti dell’arte plastica italiana: Giacomo Manzù, Francesco Messina e Augusto Perez. (altro…)
Chiesa di Sant’Ignazio: il miracolo dell’affresco
La Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola a Roma con gli affreschi della sua volta vi lascerà sbigottiti. Posta tra via del Corso e il Pantheon, la chiesa gesuita custodisce infatti un gioiello: il grandioso affresco della Gloria di Sant’Ignazio con il suo incredibile gioco prospettico.
“Ho sempre cercato il paradiso ma ora punto sull’arte”
All’interno della project room della Galleria PUNTO SULL’ARTE di Varese, il 13 giugno dalle ore 18.00, sarà inaugurata l’installazione site specific “Ho sempre cercato il paradiso ma ora punto sull’arte”degli artisti Alessandro Costanzo e Stefan Milosavljevic, vincitori del Premio Speciale progetto curatoriale Under 30 dell’Arteam Cup 2018, a cura di Martina Campese e Raffaella Ferraro. (altro…)
L’icona della Madonna del Conforto: emozione profonda
Entrare nella sacrestia di Santa Francesca Romana e trovarsi di fronte l’icona della Madonna del Conforto non lascia indifferente. Forse per le sue dimensioni, forse per la rappresentazione della Vergine diversa da tutte le altre icone che è possibile incontrare a Roma, forse per la sua storia unica o forse per quel filo che lega la visione di oggi al momento nel quale su dipinta sedici secoli fa: in ogni caso l’emozione è profonda.
Caravaggio: la Salomè con la testa del Battista di Londra
Salomè con la testa del Battista è un tema ricorrente nella pittura sacra ma Caravaggio lo affronta da par suo nulla risparmiando della atroce crudezza della scena. Così, come spesso capita nella storia del Merisi, la sua impostazione fa scuola e si ripete poi da Battistello Caracciolo al Corenzio al Sellito.
Caravaggio: la Flagellazione di Rouen
La Flagellazione del Musée des Beaux-Arts di Rouen va annoverata di diritto tra i grandi capolavori di Caravaggio al pari delle sue opere più alte. La tela ipnotizza chi la guardi per la drammaticità della scena, per il grande dinamismo, per il corpo statuario del Cristo, per l’immensa distanza che intercorre tra la sua sacralità e la bieca efferatezza dei suoi carnefici.
Helen Frankenthaler: a Venezia trionfa il colore
Pittura/Panorama. Paintings by Helen Frankenthaler 1952–1992 segna il ritorno a Venezia delle opere dell’artista americana dopo la partecipazione nel 1966 al Padiglione Americano della 33a Biennale di Venezia.
Alberto Biasi: fascino optical a Venezia
La mostra Alberto Biasi. La Materia della Visione 1959 – 2019, a cura di Marco Meneguzzo, in occasione della 58° Biennale di Venezia, consentirà di ripercorrere cronologicamente il lavoro del maestro, uno dei protagonisti della Arte Cinetica o Optical Art.
Sean Scully a Venezia: astrazione e trascendenza
Human, la mostra di Sean Scully nell’abbazia di San Giorgio Maggiore sull’omonima isola a Venezia, è certamente una delle occasioni più affascinanti tra quelle che popolano la laguna nei mesi della 58° Biennale di Venezia.