La Basilica di Santa Pudenziana con lo splendido mosaico dell’abside potrebbe essere la più antica chiesa cristiana di Roma. In ogni caso, è comunque tra le primissime. Con certezza, però, possiamo dire che essa custodisce uno dei più bei mosaici di Roma. Tanto bello da costituire un must in un qualsiasi tour dei mosaici di Roma.
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Fortunato Depero il Mago alla Fondazione Magnani Rocca
Dinamico, poliedrico, brillante sono alcuni degli aggettivi che si attagliano a Fortunato Depero (1892–1960). E a Depero, la Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di Traversetolo, a Parma, dedica una mostra che raccoglie oltre cento opere.
Sassoferrato: in mostra dal Louvre a Perugia
Sassoferrato. Dal Louvre a San Pietro. La collezione riunita, è certamente un’importante occasione per ammirare e studiare nel loro contesto storico le opere di Giovan Battista Salvi (1609-1685).
Abbazia di San Vincenzo al Volturno: gli affreschi
L’ Abbazia di San Vincenzo al Volturno ha una storia antica ed un’origine longobarda. Nel 703, infatti, tre giovani nobili beneventani – Paldo, Taso e Tato – l’avrebbero fondata dove già esisteva un oratorio dedicato a San Vincenzo di Saragozza voluto addirittura dall’imperatore Costantino.
Georg Baselitz. Gli Eroi al Palazzo delle Esposizioni – Roma
Georg Baselitz. Gli Eroi, presenta circa 70 lavori raccogliendo la maggior parte dei quadri appartenenti alla serie nota come “Eroi” o “Nuovi tipi”, alla quale Georg Baselitz, ventisettenne, si dedicò tra il 1965 e il 1966.
Giovanni Boldini in mostra al Vittoriano
Giovanni Boldini (Ferrara, 1842 – Parigi, 1931) è il lapidario titolo della mostra che il Complesso del Vittoriano dedica la maestro ferrarese. Oltre 150 opere raccontano il percorso artistico di Boldini anche a confronto con altri protagonisti del suo tempo. Il fascino femminile, gli abiti sontuosi e fruscianti, la Belle Époque, i salotti, l’attimo fuggente: è il travolgente mondo di Giovanni Boldini, genio della pittura che più di ogni altro ha saputo restituire le atmosfere rarefatte di un’epoca straordinaria.
Siena: visita in 1 giorno
Visitare Siena in un giorno – o meglio, magari, in due – ed amarla per sempre è senz’altro un’impresa possibile. E’ necessario però percorrere un itinerario ben ragionato per vedere e vivere l’arte e l’atmosfera di questo simbolo della Toscana. Poi, è necessario mettersi all’opera per tempo…
La Maestà di Simone Martini: un gotico a Siena
Curiosamente, le due opere più importanti conservate nel Palazzo Pubblico di Siena sono una di tema sacro – la Maestà di Simone Martini – e l’altra di tema laico, politico: Gli Effetti del Buono e del Cattivo Governo, di Ambrogio Lorenzetti. Vocazioni diverse ma certamente non opposte anzi assai capaci di integrarsi, come vedremo tra poco. Ambedue rappresentano una tappa importante nella visita di Siena ma, nel seguito, inizieremo col guardare alla prima.
Cripta del Duomo di Siena: trionfo d’affreschi
La cripta del Duomo di Siena racchiude quello che per la storia dell’arte può certamente definirsi un tesoro. Ovvero un ciclo di affreschi sufficientemente integri ascrivibile alla generazione di artisti senesi precedente a Duccio di Buonisegna. Dunque anche al fiorentino Giotto.