La mostra Una città ideale. Dürer, Aldorfer e i Maestri Nordici della Collezione Spannocchi di Siena propone una selezione delle opere fiamminghe e nordiche della Collezione Spannocchi. Ad ospitare l’esposizione – fino al 5 maggio 2019 – Santa Maria della Scala a Siena.
Una città ideale: le opere in mostra
Fra i dipinti più importanti, la tela di Albrecht Durer con il San Girolamo, firmato e datato 1514. L’elegante Lucrezia di pittore legato alla cerchia di Lucas Cranach. La decapitazione del Battista, attribuita ad un artista tedesco collaboratore di Altdorfer e la Torre di Babele. Qui l’anonimo pittore indulge nella animata descrizione di un’umanità intenta alle occupazioni più disparate in cui spicca l’imponente costruzione centrale, ricca di ardite soluzioni architettoniche.
Alle opere della Collezione Spannocchi, vanno ad aggiungersi i due pannelli di Albrecht Altdorfer raffiguranti Storie di san Floriano. Essi si trovano alla Galleria degli Uffizi dal 1914, ma facevano parte della Collezione Spannocchi.
Collezione Spannocchi: dai Gonzaga ai Piccolomini
La mostra al Santa Maria della Scala racconta una parte della più importante collezione d’arte senese, quella Spannocchi, appunto. Una raccolta il cui primo nocciolo prende le mosse dai Gonzaga a Mantova e, successivamente, vede protagoniste le famiglie Piccolomini e Spannocchi a Siena.
Come dichiara l’architetto Anna Di Bene, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo: “studi recenti hanno evidenziato l’assoluta singolarità della collezione, accresciutasi attorno un nucleo originario appartenente ai Gonzaga, e quindi formata da opere di ambito eterogeneo, nelle quali si rispecchiano le scelte cosmopolite dei proprietari. L’Europa del Nord costituiva, nei secoli tra il XV e il XVII, un riferimento importante per le corti italiane, che ad essa erano unite non solo da relazioni di tipo commerciale, ma da una fitta rete di scambi culturali, dei quali la Collezione Spannocchi costituisce per Siena una rara fonte di informazioni e testimonianze materiali.”
La Collezione Spannocchi a Santa Maria della Scala
L’esposizione, curata da Cristina Gnoni Mavarelli, Maria Mangiavacchi e Daniele Pittèri e promossa dal Comune di Siena e dal Polo Museale della Toscana, si configura come una tappa del processo di riunificazione dei dipinti della Collezione Spannocchi.
Questi furono donati al Comune nel 1835 e conservati in larga parte nella Pinacoteca Nazionale e nel Museo Civico di Siena.
Un accordo di valorizzazione del “Sistema museale cittadino” fra il Comune di Siena e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali si propone riunire la collezione presso Santa Maria della Scala,
Una città ideale
Dürer, Aldorfer e i Maestri Nordici della Collezione Spannocchi di Siena
14 dicembre 2018 – 5 maggio 2019
Siena, Santa Maria della Scala
Info: T 0577 286300