A Lorenzo Lotto Macerata dedica una grande mostra con opere legate alle Marche sia riportate da diverse parti di Europa che conservate in questo bellissimo territorio.
Lorenzo Lotto – Il richiamo delle Marche
Nelle Marche una grande mostra a doppio binario conduce da Macerata – dove tornano le opere legate a queste terre, disperse in Europa – ai capolavori di Lotto conservati nel territorio.
Lorenzo Lotto torna protagonista nelle Marche, sua terra d’elezione, dopo che due tra i più importanti musei d’Europa gli hanno dedicato una mostra. Il Prado di Madrid, ove si è conclusa il 30 settembre scorso, e la National Gallery di Londra, ove la mostra aprirà il prossimo novembre.
Le Marche sono state riferimento essenziale nella vita e nella formazione del pittore.
La Regione Marche con il Comune di Macerata permetteranno al pubblico di riscoprire lo straordinario patrimonio lottesco, in una regione che non ha eguali in Italia per quantità e qualità di opere dell’artista.
Il pubblico potrà cogliere il profondo legame che unì il Maestro veneziano a queste terre, nelle quali ripetutamente tornava per creare e per ispirarsi e ove morì e fu sepolto.
La mostra di Macerata
Fino al 20 febbraio 2019, a Palazzo Buonaccorsi sede del Museo Civico di Macerata, una grande e inusuale mostra riunirà per la prima volta le opere di Lotto. Opere create per il territorio e poi disperse nel mondo o quelle che, per storia e realizzazione, hanno avuto forti legami con le Marche.
Una mostra preziosa, che rivela al pubblico inediti materiali documentari sull’attività dell’artista. Opere mai esposte in precedenti eventi, tra tutti una “Venere adornata dalla Grazie” di collezione privata, pubblicata da Zampetti nel 1957 e rimasta all’oscuro per sette decenni (una delle novità più eclatanti della mostra !). Ci sono opere disseminate nei diversi centri e volutamente lasciati nei siti di appartenenza. Ancona, Cingoli, Jesi, Loreto, Mogliano, Monte San Giusto, Recanati e Urbino danno forma con Macerata a una sorta di mostra diffusa da vivere insieme alle bellezze artistiche e naturali delle Marche.
L’esposizione propone a Macerata oltre 20 dipinti autografi di Lotto e 5 disegni di sua mano, provenienti da collezioni internazionali e alcune straordinarie opere grafiche di grandi autori, quali Dürer e Mantegna. Da questi artisti Lorenzo Lotto trasse ispirazione. Si trovano anche preziosi manoscritti e volumi, globi e antiche mappe, per contestualizzare la sua attività in queste terre.
Si potranno ammirare le splendide opere nelle sale del settecentesco Palazzo Buonaccorsi – di cui si possono anche godere le magnifiche decorazioni barocche.
Lorenzo Lotto: le opere in mostra
Opere di Lotto provenienti da collezioni internazionali – come la Gemäldegalerie della Staatliche Museen di Berlino, il British Museum di Londra, Il Musèe du Louvre di Parigi, il Museo Nazionale Brukental di Sibiu, il Museo del Prado di Madrid o il Musée des Beaux Arts di Strasburgo. Alcune opere provengono dal Museo Poldi Pezzoli di Milano, dal Museo Correr di Venezia e dalle Collezioni del Quirinale. Sono esposte per la prima volta in Italia le tele da Berlino con il San Cristoforo e il San Sebastiano, due pannelli di un polittico disperso che Lotto aveva realizzato per la Chiesa di Castelplanio, piccolo centro nei dintorni di Jesi.
Dall’Ermitage di San Pietroburgo giungono invece, eccezionalmente, due importanti opere marchigiane di Lotto, compreso il “Cristo conduce gli apostoli al Monte Tabor” (1511-1512), predella di quella bellissima “Pala di Recanati” che il pubblico può ammirare nella vicina città di Leopardi.
Dalle Gallerie degli Uffizi arriva a Macerata,esposta al pubblico per la prima volta dopo un eccezionale restauro, una “Sacra Conversazione” firmata e datata 1534, anno in cui certamente Lotto era nelle Marche.
Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche
fino al 20 febbraio 2019
Palazzo Buonaccorsi,
Musei Civici di Macerata
Via Don Minzoni, 24
Informazioni Mostra:
www.mostralottomarche.it
www.maceratamusei.it
www.sistemamuseo.it