Con Spada e Croce. Longobardi a Civezzano, ospitata nel museo del Castello del Buonconsiglio a Trento, è una mostra raccolta e preziosa.
Ci racconta di un momento particolarmente antico nella presenza dei Longobardi in Italia e dunque della loro arte di quei decenni.
Con Spada e Croce. Longobardi a Civezzano mostra al Castello del Buonconsiglio
Infatti, la presenza longobarda a Civezzano, una decina di chilometri da Trento, risale a non molti anni dopo il loro arrivo in Italia nel 568. Lo prova il fatto che nel 572 il Ducato di Trento è già presente nell’elenco dei 35 ducati nei quali è suddiviso il territorio in mano longobarda.
Le due sepolture aristocratiche, una maschile ed una femminile, che costituiscono il focus di questa mostra, vengono datate alcuni decenni dopo questi anni. Dunque considerando anche che l’età presunta dell’uomo è di circa 60 anni, possiamo pensare che appartenesse alla prima generazione di longobardi giunti in Italia.
L’arte orafa longobarda
L’aristocrazia longobarda veniva sepolta con un corredo funebre costituito, oltre che da oggetti del quotidiano, da armi (nel caso degli uomini) e gioielli. A questi ultimi vanno aggiunti quegli elementi metallici del vestiario che per la loro natura sono giunti fino a noi.
Così le sepolture di Civezzano ci parlano di un’aristocrazia longobarda la quale, tra VI e VII secolo, guardava alle diverse culture presenti nell’Europa di quel momento. Certamente al raffinatissimo impero bizantino ancora ben presente in Italia dopo la vittoria nella guerra gotica (535-553). Certamente i Franchi su cui regnava la casata merovingia.
Ma i rapporti intessuti dai longobardi di Civezzano dovevano andare anche oltre. Il grande bacile copto presente nella sepoltura maschile ci parla dell’Egitto o forse della Sicilia. Difficile dire come sia arrivato in Trentino cioè se per scambi diretti o attraverso successivi passaggi commerciali ma l’oggetto testimonia una certa ampiezza di contaminazioni.
Il sarcofago del principe di Civezzano
Un unicum della mostra Con Spada e Croce. Longobardi a Civezzano è il sarcofago del guerriero longobardo, certamente di alto lignaggio, sepolto in questa necropoli.
La ricostruzione delle parti lignee ci permette di avere un’idea precisa della sepoltura. In questo ci aiuta poi l’accurato riposizionamento di quanto rinvenuto nella cassa. Armi, oggetti di uso quotidiano e gioielli. Tra questi una croce d’oro, esemplare prezioso di quella fattispecie da cui prende il titolo la mostra.
Del significato delle croci auree longobarde, almeno in questa prima fase della presenza dei longobardi in Italia, ci parla Annamaria Azzolini, curatrice della mostra nel video che segue.
Con Spada e Croce. Longobardi a Civezzano
fino al 20 ottobre 2024
Lunedì – Venerdì 9.00–13.00 – 14.00-16.00
Castello del Buonconsiglio
Via Bernardo Clesio 5 – Trento
Info 0461 233770 – https://www.buonconsiglio.it/
Longobardi – Approfondimenti
In relazione all’arte longobarda, potrebbero interessarti i seguenti articoli:
- San Pietro a Crepacore: ponte tra Bisanzio e la Longobardia
- Sant’Eufemia: la chiesa dei Duchi (Spoleto)
- Tempietto del Clitunno: classicità sull’acqua (Spoleto)
- Monastero di Torba: gli affreschi della torre romana
- Gli affreschi di Castelseprio: tra Medioevo e Bisanzio
- San Vincenzo al Volturno: gli affreschi
Castelli del Trentino Alto Adige e del Tirolo
Sul Castello del Buonconsiglio potete leggere:
Se invece volete visitare i Castelli dell’Alto Adige e del Tirolo, cliccate QUI