Street Art

I murales di Selci in Sabina

I murales di Selci in Sabina portano le firme di Luis Gomez de Teran, Diego Ritmo, Emmeu, Fio Silva, Diamond, Solo, Marcy. Questi gli street artist che durante il 2015 hanno colorato con i loro murales le strade del piccolo borgo.


Fondato nel X secolo, Selci, mille anni dopo, mette a disposizione le mura delle case poste nelle immediate vicinanze del suo centro storico ad un gruppo di artisti leader nella street art.murales selci in sabina

Così, l’antico castello di Selci si trova in un dialogo diretto con una forma d’arte certamente molto lontana dalle sue architetture ma altrettanto certamente molto stimolante.

Un’opportunità (anche) di sviluppo turistico che non potrà che rivelarsi positiva sia per la piccola Selci che per quest’area un po’ più interna ed un po’ più remota, ma molto bella, della Sabina.

Murales Selci in Sabina si apre alla street art

selci murales Luis Gomez Con gli occhi stanchiLungo Via Roma troverete infatti le opere di Luis Gomez de Teran che ha dipinto un grande 13 x 9: un viso di ragazza, dal titolo “Con gli occhi stanchi”, tutto giocato sulle sfumature del grigio fino al nero.

Emmeu, a pochi metri dall’opera di Gomez, ha colorato la parete di una casa con un tema che riporta alla mente le opere di Escher contrapponendo al grigio delle forme geometriche il rosso dello sfondo.

Nel parcheggio che si trova a lato destro di Via Roma (dando le spalle al borgo storico), Emmeu, Diamond, Solo, e Marcy hanno condiviso gli spazi di una una cabina elettrica dipingendo quattro opere.

A Solo è anche dovuto un grande murales che rappresenta l’addio di un soldato sulla parete di una della case prospicenti il parcheggio. Infine, l’argentina Fio Silva ha dipinto la pavimentazione del piccolo anfiteatroselci in sabina murales Solo Addio del paese (di lato al parcheggio) con motivi di dinosauri e grandi foglie. La medesima artista ha anche realizzato un murales nella scuola di Selci (sempre a mano destra di Via Roma).

Diego Ritmo, è invece l’autore di un lungo murales su sfondo nero (42 metri x 6) a circa un chilometro dal borgo storico (Via Tenerello).

Il progetto dedicato a Selci denominato, Pubblica, è stato ideato all’Associazione culturale Kill The Pig con il supporto del Comune di Selci e la sponsorizzazione della Banca di Credito Cooperativo di Roma.

A Rieti, non lontano da Selci, potete trovare Ozmo a Rieti: il murales del Tribunale tra arte e miti di Sabina 

Fabrizio Sciarretta

Laureato in Economia alla LUISS e Master in Business Administration della Carnegie Mellon University di Pittsburgh, Fabrizio Sciarretta ha dedicato i primi anni della sua attività professionale al giornalismo economico. Rientrato dagli Stati Uniti, ha operato per circa un ventennio nella consulenza di organizzazione e direzione aziendale, ricoprendo incarichi di top management in Italia per due multinazionali americane del settore. Ha poi scelto la strada dell’impresa e da alcuni anni è impegnato come imprenditore nel settore della sanità. E’ stato membro dell'esecutivo di ANISAP Lazio e consigliere d’amministrazione di reti e raggruppamenti d’imprese. Lion da sempre, è stato presidente fondatore del Lions Club Roma Quirinale. Nel 2008 ha abbandonato la Capitale in favore della Sabina, e non se ne è pentito affatto.

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