Le otto sculture di Costantino Nivola popolano gli spazi del palazzo del Consiglio Regionale della Sardegna nella centralissima Via Roma a Cagliari rendendoli un inaspettato museo a cielo aperto.
Costantino Nivola: le sculture del palazzo della Regione Sardegna
Archetipi di civiltà antiche, le figure femminili e maschili di Nivola dialogano in armonia con le linee contemporanee del palazzo della Regione Sardegna. Il travertino e il granito delle sculture si confondono con il granito grigio della pavimentazione (definita da Nivola che l’aveva concepita il “lago salato”) e richiamano uno degli elementi più forti dei panorami sardi.
Realizzate a partire dal 1985, queste opere sono l’ultimo progetto di Costantino Nivola che verrà a mancare nel 1988. Le figure rappresentate – la figura maschile o “Costruttore” e la figura femminile o “Madre” – sono un tema fondante dell’arte di Nivola. Soprattutto il tema della divinità femminile – con le sue valenze di fertilità e forza – affonda le sue radici fino alle origini della presenza umana in Sardegna (basti pensare alle statuine delle divinità femminili databili al Neolitico).
E così queste sculture trasmettono proprio la forza che proviene da una immutabile, eterna serenità. Dal ciclo delle stagioni che si susseguono senza fine. Dall’eterno che è insito nella natura.
Costantino Nivola. Biografia.
Costantino Nivola nasce ad Orani nel 1911 Inizia la sua attività artistica a Sassari ma già nel 1931 si trasferisce a Monza dove studia presso l’’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche. Nel 1936 è assunto dall’Olivetti dove l’anno dopo diviene direttore artistico della sezione grafica dell’Ufficio Pubblicità Olivetti.
Nel 1939 si trasferisce negli Stati Uniti che saranno da quel momento la sua residenza abituale. Diviene art director della rivista d’architettura Interiors e collabora alla grafica della rivista rivista The New Pencil Points (poi Progressive Architecture).
Nivola si inserisce così nel mondo dell’arte e dell’architettura americane tanto da dividere per una certo periodo il suo studio con Le Corbusier.
Si susseguono le mostre e le commissioni per la realizzazione di gradi opere sia pubbliche che private. Insegna in alcune tra le maggiori università americane, Columbia University, Harvard e Berkeley, e presso l’Accademia Reale delle Belle Arti dell’Aja in Olanda.
Muore a Long Island nel 1988.
Scultura in Sardegna – Approfondimenti
Sulla scultora in Sardegna, potete anche leggere:
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