Giorgio Vasari nelle Vite raccoglie insieme le biografie di Andrea del Castagno (1419-1457) e Domenico Veneziano (1410-1461). Ciò non solo e non tanto per il fatto che i due collaborassero nell’attività artistica e fossero amici ma per un errore clamoroso: quello di ritenere che Andrea avesse ucciso Domenico per invidia.